domenica 2 novembre 2008

Chiunque vede il Figlio e crede in lui abbia la vita eterna; e io lo risusciterò nell’ultimo giorno

Giovanni 3,37-40
In quel tempo, Gesù disse alla folla: «Tutto ciò che il Padre mi dà, verrà a me: colui che viene a me, io non lo caccerò fuori, perché sono disceso dal cielo non per fare la mia volontà, ma la volontà di colui che mi ha mandato. E questa è la volontà di colui che mi ha mandato: che io non perda nulla di quanto egli mi ha dato, ma che lo risusciti nell’ultimo giorno. Questa infatti è la volontà del Padre mio: che chiunque vede il Figlio e crede in lui abbia la vita eterna; e io lo risusciterò nell’ultimo giorno».


Noi che abbiamo deciso di aderire al messaggio di Cristo e di far parte della sua Chiesa siamo un dono che il Padre ha dato al Figlio e come tale degni di essere risuscitati nell'ultimo giorno. Ma non basta solo ammetterlo con le parole e durante la recita del Credo, ma credere in Gesù Cristo è vivere per Lui, con Lui, e in Lui, uniformando la nostra condotta alla Sua e riuscendo nel grande comandamento dell'amore, verso il Padre e vorso i nostri fratelli. In questo giorno il pensiero corre e va dritto a tutti i nostri cari defunti, io penso ai tanti che hanno lasciato questa vita con l'amaro in bocca e con l'impossibilità di poter, magari, far pace con qualcuno o dire e sentirsi dire "ti voglio bene". Prego affinchè il Padre conservi loro un posto dove, un giono, poter riabbracciare e vivere per sempre, liberi dagli ostacoli della materia, insieme ai loro cari. Possano, i nostri defunti, essere ammessi a godere della luce del Volto di Cristo e pregarLo per noi che abbiamo tanto bisogno del Suo aiuto e della Sua guida

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