martedì 14 luglio 2009

Nel giorno del giudizio, Tiro e Sidòne e la terra di Sòdoma saranno trattate meno duramente di voi.

Matteo 11,20-24

In quel tempo, Gesù si mise a rimproverare le città nelle quali era avvenuta la maggior parte dei suoi prodigi, perché non si erano convertite: «Guai a te, Corazìn! Guai a te, Betsàida! Perché, se a Tiro e a Sidòne fossero avvenuti i prodigi che ci sono stati in mezzo a voi, già da tempo esse, vestite di sacco e cosparse di cenere, si sarebbero convertite. Ebbene, io vi dico: nel giorno del giudizio, Tiro e Sidòne saranno trattate meno duramente di voi. E tu, Cafàrnao, sarai forse innalzata fino al cielo? Fino agli inferi precipiterai! Perché, se a Sòdoma fossero avvenuti i prodigi che ci sono stati in mezzo a te, oggi essa esisterebbe ancora! Ebbene, io vi dico: nel giorno del giudizio, la terra di Sòdoma sarà trattata meno duramente di te!».

Quanto è debole la nostra fede!! Viviamo nella ricerca costante di prodigi e segni che possano alimentarla senza comprendere che già possediamo il Segno che dovrebbe portarci dritti ad una vera conversione. E guai a noi, saremo trattati peggio di chi non ha conosciuto per niente perchè noi vantiamo dalla nostra una conoscenza, se pur superficiale, del mistero di Cristo ma ci ostiniamo a percorrere altre vie... pur avendo visto il bene ci lasciamo affascinare dal male! Signore aiutaci ad arrivare degnamente pronti al giorno del giudizio..

Nessun commento: