mercoledì 30 settembre 2009

Ti seguirò dovunque tu vada.

Luca 9,57-62 -

In quel tempo, mentre camminavano per la strada, un tale disse a Gesù: «Ti seguirò dovunque tu vada». E Gesù gli rispose: «Le volpi hanno le loro tane e gli uccelli del cielo i loro nidi, ma il Figlio dell’uomo non ha dove posare il capo».
A un altro disse: «Seguimi». E costui rispose: «Signore, permettimi di andare prima a seppellire mio padre». Gli replicò: «Lascia che i morti seppelliscano i loro morti; tu invece va’ e annuncia il regno di Dio».
Un altro disse: «Ti seguirò, Signore; prima però lascia che io mi congedi da quelli di casa mia». Ma Gesù gli rispose: «Nessuno che mette mano all’aratro e poi si volge indietro è adatto per il regno di Dio».

Chi sceglie di seguire Cristo già sa in cuor suo che la scelta è totale e senza vie di mezzo, se è vero che ci chiama a servirlo lo fa perchè di noi vuole tutto, il cuore per primo. Non è possibile servire dio voltandosi indietro, o amarlo anteponendo altri o altro a lui. Lui è il nostro tutto e da lui, poi, deve scaturire tutto il resto, in modo che ogni cosa che ci circonda ci parli di lui e ci riporti a lui. Quante scuse spesso ci inventiamo e cerchiamo di crearci allo scopo di assottigliare una mancanza o un peccato!! Non possiamo essere noi i nostri giudici perchè ben conosciamo la natura corrotta della nostra coscienza, occorre invece avvicinarla a Dio il più possibile ed iniziare a vedere con i suoi occhi, misericordiosi e giusti.

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