martedì 25 agosto 2009

Signore, da chi andremo?

24-08-09,

Da chi andremo? Tu hai parole di vita eterna! Le parole dei discepoli sono le mie parole, i miei pensieri di questi ultimi giorni. Mi consola il comprendere che spesso Dio tira le somme e ci mette dinanzi al solito bivio, al grande bivio “o con me o contro di me” e lo fa per il solo scopo di distruggere le mezze misure che invano abbiamo creato per auto-redimere qualche nostra mancanza o difetto. Tendiamo troppo spesso a modellare questa materia, a creare un metro del tutto personale ignorando l’unico grande Metro che è nelle mani del solo in grado di utilizzarlo. La redenzione non è nelle nostre mani ma siamo in possesso degli strumenti per viverla. Niente di imposto, ci lascia liberi e, ad ogni minima caduta, il Padre rinnova l’invito, ci pone davanti la scelta; se scegliamo di seguirlo allora ci rialzeremo se al contrario poniamo fiducia nelle sole nostre forze prima o poi non saremo più in grado di farlo perché dalla buca della tomba nessuno mai sarà in grado di riprenderci se non Colui che ha vinto la morte aprendo le porte del Regno. Simon Pietro ha fatto esperienza di Cristo e lo segue perché ha compreso che non può trovare altrove ciò che ha pregustato già vivendo alla sua sequela; e al di là dei suoi difetti, delle sue debolezze, e dei suoi peccati c’è un cuore totalmente convertito all’Amore. Non devo temere, dunque, quando, in preda alle angosce, mi soffermo, credo che l’importante sia partire di nuovo con piede giusto, pregando e sperando di non dover più tirare il freno e titubare sulla direzione da percorrere. La mia insicurezza, o Dio, guardala come bisogno di sincerità e di limpidezza con me stesso e con Te.

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