giovedì 11 giugno 2009

Gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date


Matteo 10,7-13

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: “Strada facendo, predicate che il regno dei cieli è vicino. Guarite gli infermi, risuscitate i morti, sanate i lebbrosi, cacciate i demoni. Gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date. Non procuratevi oro, né argento, né moneta di rame nelle vostre cinture, né bisaccia da viaggio, né due tuniche, né sandali, né bastone, perché l’operaio ha diritto al suo nutrimento. In qualunque città o villaggio entriate, fatevi indicare se vi sia qualche persona degna, e lì rimanete fino alla vostra partenza. Entrando nella casa, rivolgetele il saluto. Se quella casa ne sarà degna, la vostra pace scenda sopra di essa; ma se non ne sarà degna, la vostra pace ritorni a voi”.


S. Francesco incarnò perfettamente questa pagina di Vangelo, e non solo questa, per dimostrare che per servire il Padre non c'è bisogno di chissà quali grandi cose: occorre la semplicità di un amore grande che non conosca limiti. Evangelizzare non è saper parlare ma saper vivere ed incarnre l'ideale di Gesù Cristo... e Gesù Cristo salì nudo sulla croce, così anche noi siamo chiamati a portare con la nudità la nostra croce, la nostra ,missione. Nudità che non lascia spazio al superfluo che ovatta il nostro cuore ma che invece lo rende libero di respirare, di pulsare e di amare.

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