giovedì 22 novembre 2007

Mai come Gerusalemme

Quando fu vicino, alla vista della città, pianse su di essa, dicendo: "Se avessi compreso anche tu, in questo giorno, la via della pace. Ma ormai è stata nascosta ai tuoi occhi. Giorni verranno per te in cui i tuoi nemici ti cingeranno di trincee, ti circonderanno e ti stringeranno da ogni parte; abbatteranno te e i tuoi figli dentro di te e non lasceranno in te pietra su pietra, perché non hai riconosciuto il tempo in cui sei stata visitata". Lc 19, 41-44
__________________
Io credo d'esser in fase di "visita" e man mano sto comprendendo riconoscendola. Non vorrei finire come Gerusalemme che cieca non ha saputo cogliere il momento della visita e della pace!
Finalmente stasera sono riuscito ad andare a messa, ero felice, come non mai... è strano e mi meraviglio io per primo come non ci sia più la "costrizione", per dire, dell'andarci perché dovuto, che ha lasciato il posto al bisogno d'esserci... è cambiata la mia vita nella sostanza molto, moltissimo. Faccio cose che mai avrei pensato e ho abbandonato altre abitudini che mai avrei creduto di perdere... Merito di Dio, lo so, ne ho la certezza... grazie!

Nessun commento: